venerdì 20 marzo 2009

La primavera in anticipo


Con l'inizio della primavera e dopo aver visto l'ultimo video di Laura Pausini, un dubbio ci attanaglia. Cosa cacchio dice all'inizio la canzone "Primavera in anticipo"? E' un qualcosa di incomprensibile. A primo ascolto sembra una roba vagamente simile a: "E' spuntato un NDO'...". Da un'attenta analisi, la frase che sembra appiccicarci di più (è che obiettivamente suona meglio dando un senso a tutta la canzone) è:

"è spuntato un DODO'............. "

Ora la domanda è questa. Se davvero gli è spuntato questo dodò, secondo voi dove è spuntato? Secondo noi può essergli spuntato solamente dal culo perchè dalla bocca proprio non si capisce. Se volete aiutarci guardate il video e date anche voi la vostra interpretazione. La più fantasiosa vincerà una confezione di tabasco scaduta nel 2007 (l'annata migliore per il tabasco a detta di jack).
Detta bottiglia di tabasco è già stata osannata da Colombo sulla Santa Maria, quindi può considerarsi un pezzo d'antiquariato.
Ordunque si parlava di quella cosa che canta di specie nomi di specie estinte non lasciandole in pace neanche da morte.
Secondo l'imitazione di Tiziano Ferro la frase è incomprensibile, secondo Luca Giurato è grammaticalmente scorretta,secondo noi è una puttanata.
Non contenta di questo,suddetta cantante derisa anche dai familiari a causa dei difetti di fonazione, ha deciso di allietare le nostre gonadi anche con la versione in spagnolo.
Qua i dodo sono di più,difatti dice qualcosa tipo "dodoi". Cercatelo voi sul Tubo perché ogni volta il mio pc si blocca e vomita.
Ora un'altra domanda:chi cazzo le ha chiesto di parlare di uccelli estinti?sarà forse stato il suo ragazzo durante una defaillance,come Catullo ne "il passero è morto"?
A voi la decisione.
E James Blunt nel video mi sa che è il poveraccio a cui è morto il dodo... L'albero azzurro docet.

P.S.:Apre la nuova rubrica "Chiedi a Jack".
Se non risolvo il tuo problema,te ne darò un altro a cui pensare e a cui chiedere una soluzione che ti saprò dare.

domenica 15 marzo 2009

La dualità sfiga - culo


"La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia, dolore e xxxxx, con intervalli fugaci, e per di più illusori, di piacere, gioia e yyyy."
(Artur Schopenhauer)

Questo è il vero aforisma che il sig. Schopenhauer, famoso emo del milleottocento, ha sempre tenuto nascosto ai più. Se ci pensate bene, è strano come le variabili x & y (sfiga & culo), da sempre insite nella vita di noi piccoli animaletti terrestri, non se le sia mai cagate nessun grande nome dei libri di filosofia (o si? boh!). In ogni caso, visto che non mi sento per niente inferiore nè ad Artur nè ad una checca pederasta dell'antica Grecia, vedrò di affrontare io stesso il problema a mani nude.

Per cominciare è bene circoscrivere il concetto di sfiga/culo come un qualcosa che si aggira nel quotidiano sotto le sembianze di merdina di cane che sta per essere calpestata oppure di gratta e vinci da 100.000€. Sono fuori dalla disputa le disgrazie, le malattie, l'essere figli di Silvio e le vittorie in Champions dell'Inter (queste fanno parte della categoria "eventi straordinari").

Partiamo dalla sfiga. Nel corso della storia vani furono i tentativi di maghi e scienziati di debellarla e nemmeno stregoni dell'era moderna del calibro di Do Nascimiento, son riusciti a farla evaporare. Nel senso stretto del termine si può notare come la parola sfiga denoti la mancanza di un qualcosa (di figa appunto), per cui possiamo associarla a un qualcosa proprio del maschio. Ma questa è un'interpretazione sbagliata perchè la sfiga non risparmia nessuno, nè i belli, nè i brutti e nè i Ricchi e Poveri.

Possiamo catalogare 5 fasi di sfiga: perdere il nostro cd preferito (leggero fastidio), beccare alla snai 5 partite impossibili e toppare quella "sicura" (fastidio), fare una relazione al computer e veder comparire la schermata blu di Windows (incazzo), rompere il preservativo nell'apice della passione o ancora rimanere appiedati in mezzo alla campagna perchè nella tua macchina è morta la batteria (prime bestemmie), magari mezz'ora dopo aver rotto il preservativo, e ritrovarsi 9 mesi dopo al reparto pannolini dell'Auchan (merdaaa!).

C'è però chi la sfiga riesce ad addomesticarla. Conosco una persona, a cui darò il nome fittizio di Tiz, che solo pronunciando parole quali "ma non è ancora arrivata la bolletta dell'enel?" oppure "stavo per comprarti delle lampadine a risparmio energetico che costavano poco", riescono 1)a far apparire un postino 2)a far sparire la luce dalla tua camera.

Anche quando pensi di essertene liberato, lei (la sfiga non Tiz..) è lì che sogghigna e che si sfrega le mani con quella faccia da brunovespa e fa di tutto per rientrare nella tua vita. E' un pò come quella caccola che pensavi esser riuscito a staccare dalle dita e che poi ritrovi puntualmente nell'indice, nel polso o tra i capelli.. E' invincibile. Arrivi in facoltà per la lezione in perfetto orario, becchi parcheggio a due metri dall'aula ed entri fischiettando credendo di avergliela messa nel culo. Ma poi esci dalla facoltà e ti accorgi che la macchina te l'hanno fottuta i ladri (storia vera e recente).

Alcune volte però la sfiga può trasformarsi in culo. Penso a quello che si è visto soffiare davanti agli occhi l'ultimo biglietto disponibile per partire in crociera sul Titanic... o a chi, a casa con la febbre il giorno di ferragosto, entra per caso in una chat e conosce la donna con cui passerà il resto della sua vita.

Da qui urge una riflessione. Il culo è veramente il contrario della sfiga oppure è il padre di tutte le sfighe??

meditate gente, meditate.
Andre

sabato 14 marzo 2009

Perdonateci la presenza


inizia tu... no dai inizia tu... questo è il primo dei soliti problemi. il secondo è che non sappiamo cosa scrivere. jack è sul divano che fuma come un turco che fuma come jack, andre scrive e cancella. insieme stiamo cercando di dare un senso a questo inizio di blog. vabbè... scriviamo un po' come viene e chi cazzo se ne frega se quel che viene viene male.
perché questo blog vi starete chiedendo? noi staremmo rispondendo: che domanda idiota, non lo sappiamo manco noi! è più che altro un modo di urlare al mondo che noi ci siamo e siamo molto molto incazzati perché nessuno ci ha invitato su facebook. per risposta facebook non ci avrà mai! noi non diamo motivazioni (come diceva quel tizio stronzo dell'amaro che ora non sto qui a dirvi quale perché non voglio fare pubblicità gratuita e perché non mi ricordo), sono fatti nostri. ecco. cercate una soluzione ai soliti problemi?? noi vi aiuteremo ad averne altri per i quali non avete chiesto alcuna soluzione.

blog in costruzione. attendere prego..
tecnologic. tecnologic.